martedì 30 marzo 2010

A FRASCATI THE WINNER IS...? ANGELO MIELE


GRANDE VITTORIA DEL NOSTRO GRUPPO A FRASCATI :

IL NOSTRO CANDIDATO ANGELO MIELE CON 167 VOTI DI PREFERENZE E' IN ASSOLUTO IL CANDIDATO PIU' VOTATO NON SOLO DELLA LISTA POLVERINI MA ANCHE DELL'INTERA COALIZIONE DEL CENTRO DESTRA DI FRASCATI !!!


Ecco le preferenze dei primi 4 candidati della Lista Polverini a Frascati :

1 ) MIELE ( sostenuto dal gruppo del Cons. Gori ) : 167 voti

2) TARZIA ( sostenuto dal gruppo del Cons. Conte ) : 150 voti

3) PERRAZZOLO ( sostenuto dal gruppo del Cons. Fiasco ) : 108 voti

4) VICARI ( sostenuto dal gruppo del Cons. Carboni ) : 105 voti


FESTEGGIAMO QUINDI UN FANTASTICO TRIPLICE SUCCESSO :

-L'ELEZIONE DI RENATA POLVERINI A PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO

-L'ELEZIONE DEL NOSTRO ANGELO MIELE A CONSIGLIERE REGIONALE DEL LAZIO

- IL PRIMATO DEL NOSTRO GRUPPO A FRASCATI NEL PDL

MI CORRE L'OBLIGO DI CONDIVIDERE QUESTO SUCCESSO CON TUTTI I PRINCIPALI PROTAGONISTI DEL GRUPPO, CHE CON SOLI TRE GIORNI DI CAMPAGNA ELETTORALE HANNO COSTRUITO IL TRIONFO; E QUINDI UN GRAZIE DI CUORE A : IGINO MANCINI, DAMIANO CIMMINO, PAOLO GIORGI, ANNIBALE DELEO, VINCENZO GORI, ERSILIO BARGELLI, PAOLO GUARRACINO.

UN RINGRAZIAMENTO A NOME DI NOI TUTTI VA A TUTTI GLI AMICI CHE HANNO ACCETTATO IL NOSTRO SUGGERIMENTO DI VOTO ED HANNO VOTATO PER LA LISTA POLVERINI E DATO LA PREFERENZA AD ANGELO MIELE.

Cons. Mari Gori - Capogruppo PDL Frascati


martedì 23 marzo 2010

IO VOTO LISTA POLVERINI E SCRIVO MIELE.



IN OCCASIONE DELLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI DEL LAZIO , ESSENDO STATA ESCLUSA LA LISTA DEL PDL A ROMA E PROVINCIA, SEGUENDO L'INVITO DEL PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI, IO VOTERA' LISTA POLVERINI e SCRIVERO' MIELE.

Mi accomuna all'amico Angelo Miele la matrice SOCIALISTA.

Invito tutti le mie amiche ed i miei amici di Roma e Provincia che votano PDL a votare come me !

CHI E' ANGELO MIELE :

Sindaco di Valmontone dal 1997 al 2007.Consigliere provinciale di Roma dal 2003 al 2008. Attuale Consigliere Comunale della Città di Valmontone. Cittadino Onorario della Città di Betlemme dal 2008.

Segretario generale del Consorzio "Ateneo" che si occupa di promuovere la formazione e la ricerca di figure professionali necessari nei settori del cinema,della televisione,dei beni culturali,dello spettacolo e della multimedialità,soprattutto per compiti tecnici e di ricerca,direttivi e manageriali.

Presidente dell'Associazione "per la Vita e per la Pace" mediante la quale si organizzano dal 2001 ogni 25 dicembre concerti musicali nella chiesa della natività a Betlemme (Palestina) riconosciuti dal capo dello stato italiano come "testimonianza concreta del messaggio di fratellanza di cui questa associazione si fa da ben 9 anni, autorevole portatrice".

ALCUNE REALIZZAZIONI:

Polo-Turistico integrato di Valmontone.

Parco a Tema "Terra Magica" di Valmontone.

Creazione unica in Italia di una Gestione-Sperimentale dell'Ospedale di Valmontone con una società mista tra il Comune, l'ASL e un ente privato.

Creazione di diverse Fondazioni con scopi di promozione turistica e culturale come ad esempio la "Fondazione delle Colline Romane".

Primo Sindaco in Italia ad intitolare una strada a Bettino Craxi.


www.angelomiele.it

sabato 13 marzo 2010

“Sanità: Robilotta (PdL), su ospedale castelli farsa elettoralistica



Comunicato stampa dell'On. Donato Robilotta ( Con. Regione Lazio - PDL ): << La cerimonia per la posa della prima pietra per il nuovo ospedale dei Castelli Romani, tenuta da Montino, Battaglia, il sindaco di Ariccia, Cianfanelli, e il direttore della Asl Rm H (ndr: presente anche il Sindaco di Frascati Di Tommaso, come dimostra la foto tratta da castellinews) non solo è una operazione elettoralistica dal sapore clientelare ma è un atto contro la norma contenuta nell’assestamento di bilancio 2008 e dunque un atto contro i principi della buona e sana amministrazione

A seguito di una mia lettera, in cui denunciavo che non potevano essere iniziati i lavori di un’opera che non ha nessuna autorizzazione da parte della Regione, dal momento che: la delibera regionale n. 1059 del 2007 che assegnava i fondi alla asl per la realizzazione del nuovo ospedale dei Castelli non era mai stata approvata dal tavolo tecnico del ministero dell’economia e dunque non aveva nessuna validità; la delibera di commissariamento del Consiglio dei Ministri dell’11 Luglio 2008 al punto b prevedeva espressamente “di sospendere eventuali nuove iniziative regionali in corso per la realizzazione o l’apertura di nuove strutture sanitarie pubbliche”; l’assestamento di bilancio 2008 all’art. 1 comma 66 lettera a prevede la stessa cosa tanto che il direttore regionale della programmazione sanitaria si è rifiutato di trasferire le risorse alla Asl per il pagamento del progetto preliminare; il commissario Elio Guzzanti ha inviato una missiva perentoria a Montino, al ministero della sanità e al direttore della Asl. In questa lettera a quel che mi è dato sapere Guzzanti specifica che il progetto esecutivo del nuovo ospedale dei castelli potrà essere preso in considerazione solo dopo l’approvazione del provvedimento del riordino della rete ospedaliera e sino a quel momento non potrà essere concesso nessun nulla osta per l’avvio dei lavori.

Sempre a quel che mi è dato sapere pare che il progetto in questione non abbia ricevuto nessuna autorizzazione positiva dal nucleo di valutazione.

Tutto questo procurerà dei danni erariali, dal momento che l’iter amministrativo doveva partire dopo il riordino della rete e qui invece è stato fatto tutto prima senza nessuna autorizzazione, e qualcuno pagherà, anche perché nei prossimi giorni presenterò un dettagliato rapporto alla corte dei Conti.

E’ grave infine che alla cerimonia farsa, nonostante la lettera di Guzzanti, abbia partecipato il direttore della Asl, il che conferma che tipo di legame ci sia tra il sistema politico del PD e i managers delle Asl..
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mercoledì 10 marzo 2010

RINVIATO IL CONVEGNO PREVISTO PER DOMANI A FRASCATI


A CAUSA DI UNA RIUNIONE ORGANIZZATIVA DEI QUADRI DIRIGENTI E DEGLI ELETTI DEL PDL DI ROMA E PROVINCIA, INDETTA URGENTEMENTE DAL PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI PER DOMANI , ORE 17.00 ALL'HOTEL CAVALIERI HILTON DI ROMA, E' STATO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI IL CONVEGNO " UN FUTURO POSSIBILE PER FRASCATI ", CHE SI SAREBBE DOVUTO TENERE DOMANI ALLE ORE 18 A FRASCATI CON LA PARTECIPAZIONE DEL MINISTRO ON. GIORGIA MELONI.

lunedì 1 marzo 2010

Come se l'avessi scritto io....

La mancata presentazione della lista in tempo utile è il grottesco risultato degli equilibrismi per accontentare gli ex Forza Italia e gli ex An. Che creano un mostro burocratico e inefficiente.



Lunedì 01 marzo 2010, 07:00 -di Alessandro Sallusti da ilGiornale.it

<< Dicono che i carabinieri vadano in giro in due perché uno sa scrivere e l’altro sa leggere (falso ma divertente). Anche il Pdl, i suoi, li manda in giro sempre in due. Entrambi si presume abbiano i rudimenti della lingua scritta e parlata, viaggiano in coppia per un altro motivo: uno è ex di An e uno è ex di Forza Italia. Si marcano a vista perché è vero che il partito è unico ma fidarsi è bene e non fidarsi è meglio. E a furia di marcarsi e controllarsi a vicenda i nostri eroi si incartano e dimenticano l’obiettivo. Questo è proprio quello che è successo a Roma dove, caso senza precedenti nella storia, il maggior partito del Paese, cioè il Pdl, rischia (al momento è una certezza) di non partecipare alle prossime elezioni regionali in quanto i due inviati speciali del potente Pdl sono arrivati fuori tempo massimo a consegnare le liste elettorali. O meglio, erano arrivati in tempo ma poi, mentre aspettavano il turno, sono usciti un attimo per motivi misteriosi e probabilmente indicibili.

I Gianni e Pinotto, o se preferite Stanlio e Ollio, che hanno fatto ricoprire di ridicolo l’uomo che dell’efficienza ha fatto la sua bandiera, tale Silvio Berlusconi, si chiamano Alfredo Milioni, caporale di Forza Italia, e Giorgio Polesi, sergente di An. Ma se il Pdl perderà le elezioni in Lazio non lo deve solo a loro ma anche ai rispettivi capi e mandanti che, come i due e i carabinieri, viaggiano ovviamente in coppia. Parliamo del coordinatore regionale Vincenzo Piso, deputato, area An, marcato a vista dal vice coordinatore Alfredo Pallone, Forza Italia, eurodeputato. E del capo cittadino Gianni Sammarco, deputato, Forza Italia affiancato dal controllore Luca Malcotti, An, consigliere comunale. Un vero trust di onorevoli cervelli, messo lì in rispetto a tutti i codici e cavilli dello statuto del Pdl che più che garantire gente giusta al posto giusto si occupa di garantire equilibri interni tra forzisti e aennini e relative correnti. Maledetto manuale Cencelli e belli i tempi in cui un gruppo di inesperti e disperati signori mise in piedi un partito con le armi della velocità e dell’efficienza. Lo chiamarono Forza Italia, gli snob lo ribattezzarono «partito di plastica» in segno dispregiativo. In effetti era leggero, inaffondabile, poco costoso.

Per questo vinse. Ora, i soloni del partito strutturato democratico e lottizzato, sono lì a urlare che l’esclusione della lista è un attacco alla democrazia, a elemosinare l’intervento di giudici e di Napolitano (ma non erano entrambi nemici?). Ma quale attacco, meglio sbaraccare quel mostro burocratico che si sta creando fino a che si è in tempo, fare un atto di umiltà e chiedere una grazia. Chissà mai che arrivi.>>