lunedì 26 ottobre 2009

Primarie Pd: a Frascati comanda sempre e solo Posa...



Anche a Frascati vince la mozione Bersani, e vince quasi doppiando la mozione Franceschini.

Ecco i risultati : 1 ) per i delegati all'assemblea nazionale : 1002 Bersani, 550 (+69 ) Franceschini, 173 Marino. 2) per i delegati all'assemblea regionale : 997 Bersani, 622 Franceschini, 170 Marino.

Protagonista assoluto del trionfo è sempre Lui : Franco Posa, nuovo leader del PD dei Castelli Romani, che strapazza il gruppo che fa capo ai Consiglieri Regionali Astorre e Ponzo, composto da Peduto, Zangrilli, Paoletti, Ducci, Casagrande, Di Cicco, Mancini.

Impossibile confutare l'analisi delle primarie : L'anima cattolica del PD frascatano è ormai sempre più ostaggio del gruppo di matrice comunista e sempre più orfana di un vero leader.

Cesarino stavolta ha ucciso i senatori capeggiati da " Ercole Giunio Bruto " e " Gaio Cassio Pedutino... L'imperatore è sempre al suo posto...anche perchè il figlio adottivo " Stefanino Augusto ", nascondendosi dietro un assurda neutralità istituzionale, ha fatto finta di fare il Ponzio Pilato...cosa che un vero leader non dovrebbe mai fare... Il vero leader guida l'esercito in battaglia, mettendo il suo petto davanti a tutti...così come ha fatto Cesarino...

Svegliatevi amici centristi: siete in mano ai comunisti...

martedì 20 ottobre 2009

Garante per la Privacy : Si ai Consigli Comunali in tv...


Sì alle riprese e alla diffusione televisiva delle riunioni del consiglio comunale, anche al di fuori dell’ambito locale e con le opinioni e i commenti del giornalista, purché i presenti siano stati debitamente informati dell’esistenza delle telecamere e della successiva diffusione delle immagini. Va comunque osservata una particolare cautela per prevenire l’indebita divulgazione di dati sensibili e si deve in ogni caso evitare di diffondere informazioni sulle condizioni di
salute.

Lo ha ricordato il Garante rispondendo al quesito di un Comune sulla possibilità di pubblicizzare le sedute del consiglio attraverso una televisione locale.

Nel parere l’Autorità ha ripercorso alcuni aspetti del complesso quadro normativo che disciplina la tutela della privacy da parte delle pubbliche amministrazioni. I soggetti pubblici possono trattare e diffondere dati personali senza dover acquisire il consenso degli interessati, purché esista una legge o un regolamento che glielo consenta. La legge sulla privacy li autorizza, inoltre, a trattare alcuni dati sensibili (ad esempio le opinioni espresse dai consiglieri durante le
sedute) nei limiti in cui ciò risulti necessario ad assicurare la pubblicità dell’attività istituzionale, fermo restando il divieto di divulgare informazioni sullo stato di salute. Pubblicità di atti e sedute consiliari che è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (d.lg. n.267/2000), il quale demanda al regolamento comunale l’introduzione di eventuali limiti. Proprio questa fonte normativa, a parere del Garante, può costituire la sede idonea a disciplinare modalità e limiti di pubblicità delle sedute, comprese le eventuali riprese
televisive.

E’ nel regolamento, dunque, che potrebbe essere sancito l’obbligo di informare i partecipanti alla seduta dell’esistenza delle telecamere, della successiva diffusione delle immagini e degli altri elementi previsti dalla legge sulla privacy. Nella stessa sede poi, si potrebbero specificare anche le ipotesi in cui eventualmente limitare le riprese per assicurare la riservatezza dei soggetti presenti o oggetto del dibattito. Ad esempio, nel caso di una seduta che delibera l’attribuzione di benefici a particolari categorie di soggetti e nel corso della quale potrebbero emergere dati
sensibili, (salute, razza etc.).

La diffusione delle immagini da parte della televisione locale può essere effettuata, ha chiarito l’Autorità, senza il consenso degli interessati (art. 25 l. 675/96 e codice deontologico sull’attività dei giornalisti), mentre non è conforme alla normativa, limitare il diritto di cronaca al solo ambito locale, a meno che il Comune non lo abbia previsto nel regolamento. Né si può impedire al giornalista di esprimere opinioni o commenti durante le riprese.

Il Garante ha ricordato infine, che la legge sulla privacy riconosce al Consiglio comunale nel suo complesso e ai singoli componenti, la facoltà di esercitare alcuni diritti a tutela dei dati raccolti, in questo caso le immagini, come quello di poter visionare, anche prima della messa in onda, le riprese effettuate.

venerdì 9 ottobre 2009

Francesca Quondamcarlo,una frascatana campione del mondo...



La frascatana Francesca Quondamcarlo si è laureata campione del mondo a squadre ai campionati di scherma, categoria spada femminile, in corso ad Antalya, in Turchia. Le azzurre hanno battuto la Polonia (45-31). A nome del Gruppo Consigliare del PDL di Frascati , e mio personale, voglio celebrare il trionfo della nostra concittadina; Cara Francesca, Frascati è orgogliosa di TE !!!

Cons.Mario Gori- Capogruppo Consiliare PDL Frascati

martedì 6 ottobre 2009

CONSIGLIERE REGIONALE PDL ROBILOTTA: Ospedale dei Castelli non esiste, pura operazione propagandistica in vista delle elezioni

Sulla questione dell’ospedale dei Castelli il presidente Astorre non dice la verità dal momento che l’opera non è stata ancora finanziata tant’e’ vero che il Direttore Grippa non firma neanche il pagamento delle progettazioni di fattibilità.

Il policlinico dei Castelli prevede 120 posti per la riabilitazione da affidare ai privati, ma non esiste su questo nessun atto autorizzatorio.

Quello dell’ospedale dei Castelli è semplicemente una manovra propagandistica in vista della campagna elettorale.

La nuova struttura non verrà realizzata per arroganza dei vari Pompili, Battaglia, Astorre e Cianfanelli che hanno forzato la mano modificando il piano iniziale, finanziato in parte da privati, con il solo scopo di trasformare aree agricole in aree edificabili, caricando così tutto il costo della costruzione sulla parte pubblica per poi affidarla ai privati.

Quella dell’ospedale dei Castelli non è un’operazione dettata da corretti principi di razionalizzazione, come dice il Sindaco Cinfanelli, ma semplicemente un’operazione commerciale. Ed è meglio che mi fermo qui…..

On. Donato Robilotta
Consigliere PDL Regione Lazio

lunedì 5 ottobre 2009

Via dei Salè : il Consiglio Comunale approva la mozione che ho presentato per la messa in sicurezza



Il Consiglio Comunale, nella riunione tenutasi lo scorso 22 settembre, ha approvato, con il voto favorevole di tutti i Consiglieri di minoranza e con l’astensione di quelli di maggioranza, la mozione da me presentata, con la quale il Consiglio Comunale impegna il Sindaco ad attivarsi urgentemente, con la Provincia di Roma, per la messa in sicurezza della frequentatissima arteria provinciale che collega Frascati e Grottaferrata con la S.S. Tuscolana. I Gruppi consiliari di maggioranza hanno a loro volta presentato e votato un ordine del giorno, che ha raccolto anche il voto favorevole di tutti i Consiglieri Comunali di minoranza, con il quale, condividendo l’esigenza della messa in sicurezza, si richiede alla Provincia di Roma di istituire un tavolo tecnico di concertazione.