venerdì 18 settembre 2009

Piscina comunale di Fausto Cecconi : nessuna strumentalizzazione elettorale in vista delle Regionali. E’ Franco Posa che non vuole recuperarla.

Un giornalista locale, nel commentare la notizia della presentazione della mia mozione per il recupero della Piscina comunale di Fausto Cecconi, ha fatto delle supposizioni circa un ipotetica correlazione tra la mia iniziativa e le prossime elezioni Regionali, ipotizzando quindi un fine strumentale elettorale.

Ci tengo a sottolineare che la presentazione di questa mia proposta nasce esclusivamente al fine di provare a recuperare la piscina comunale e l’area circostante, proposta tra l’altro già inserita anche nel programma elettorale di Forza Italia per le elezioni comunali del 2004 ed in quello del PDL per le scorse elezioni ( avevamo previsto anche di realizzare una vasca per i diversamente abili), e non da una strumentalizzazione di ordine elettorale.

Posso garantire che se il centrodestra avesse avuto l’onore di governare Frascati, questa sarebbe stata una delle prima opera pubblica che avremmo realizzato, anche perchè il ” project financing ” , lo strumento che ho proposto di adottare per il recupero, offre la possibilità di far eseguire i lavori di recupero dai privati, ai quali, in cambio, viene affidata la gestione pluriennale e quindi non si debbono neanche impegnare capitali pubblici.

Ritengo indispensabile infatti il recupero della piscina comunale di Fausto Cecconi, alla quale mi legano moltissimi ricordi di gioventù, sia per il valore patrimoniale dell’area e del impianto sportivo, che oramai versano nel più totale degrado, e sia per il positivo servizio sociale che ha reso, fino alla fine degli anni 70, a tutti noi frascatani.

Sono convinto che debba al più presto tornare ad esercitare tale ruolo diventando così un centro di aggregazione anche per i nostri figli, per i nostri nipoti e per tutte le future generazioni frascatane che avranno così la possibilità di imparare a nuotare, così come l’ho avuta io, proprio grazie agli insegnamenti degli eredi del mitico bagnino Romano.

A chi si chiede come mai la piscina comunale di Fausto Cecconi è in uno stato di completo abbandono da circa 30 anni, dò io la risposta : Franco Posa, gestore assoluto delle politiche sportive di Frascati dal 1978 al 2009 ( prima nelle vesti di Assessore allo Sport in varie giunte e poi in quelle di Sindaco), non ha mai voluto, e quindi consentito, che venisse recuperata. Perchè questa contrarietà, visto che la stragrande maggioranza dei frascatani sono favorevoli ? Se non sbaglio , nella precedente consiliatura comunale, anche i colleghi Peduto, Paoletti, Ciani, Corazza, Mastrosanti avevano presentato un ordine del giorno per il recupero, poi però ritirato per non mettere in crisi l’amministrazione Posa. Spero che l’attuale Sindaco Di Tommaso, dimostrando finalmente autonomia dal suo mentore, accolga favorevolmente la proposta di recupero, restituendo a tutti noi frascatani la nostra cara piscina.

*fotografie tratte dal gruppo Facebook " Rivogliamo la piscina di Villa Torlonia "

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